TRANSITI SPEZZATI
Cronaca di morti annunciate
L’invadenza della civiltà nell’ecosistema animale viene testimoniato dalle vittime inconsapevoli dei segni e delle regole che l’uomo impone. La riga bianca dell’asfalto traccia il confine territoriale tra natura e progresso e la strada simbolo del movimento, diviene palco della rappresentazione dell’immobilità eterna. Attraverso lo scatto fotografico la cronaca diviene memoria e al tempo stesso monito della fragilità dell’esistenza di ogni essere vivente.
“La vita fugge, et non s’arresta una hora,
et la morte vien dietro a gran giornate,”
_Francesco Petrarca
Mostra fotografica in occasione del festival di Fotografia Europea a Reggio Emilia edizione 2016.